venerdì, 17 maggio 2024

Interviste

Dahua: la sinergia tra sicurezza ed efficienza operativa alla base delle nuove soluzioni

Intervista a David Shen, General Manager Dahua Technology Western Europe

15/01/2020

Con l’intervista a David Shen entriamo nell’universo in continua espansione di Dahua Technology, per esplorarne i driver di sviluppo, le strategie e il sistema di partnership ad ampio raggio, prima di tutto con fornitori, sviluppatori e altri produttori.

Uno sguardo particolare viene rivolto all’Italia, paese nel quale Dahua continua a investire per la copertura capillare del territorio e per la formazione dello staff, della rete distributiva e degli installatori, perché “ogni professionista della sicurezza, a qualsiasi livello – spiega Shen – sia in grado di proporre e gestire adeguatamente le soluzioni Dahua. Maggiore competenza significa maggiore competitività.”

Videosorveglianza e intelligenza artificiale, un connubio senza dubbio determinante per il futuro del settore. ma a che punto siamo oggi? Quali sono i verticali più ricettivi per le soluzioni AI?

Come ogni nuovo trend, l’intelligenza artificiale sta attraversando la fase di transizione da caratteristica esclusiva per prodotti di alta gamma, destinati quindi ad applicazioni molto verticali, a prodotti che consideriamo “light”, alla portata di tutti. Nel 2019 abbiamo integrato in moltissimi dispositivi sempre più funzioni potenziate dall’AI, quali lo Smart Motion Detection plus, la protezione perimetrale e l’analisi dei flussi. Essendo una tecnologia che riduce drasticamente i falsi allarmi e velocizza la ricerca eventi è appetibile per ogni mercato verticale in cui si possano implementare sistemi di sicurezza integrati: trasporti, residenziale, retail, industria energetica e Smart city sono alcuni esempi.

La nostra missione è consentire a tutti di vivere in una società più sicura e intelligente e siamo convinti che il modo migliore per compierla sia realizzare soluzioni complete in termini di servizi, qualità e affidabilità. Il requisito fondamentale è risolvere le criticità dell’utente; le esigenze del mercato, infatti, sono sempre più articolate: ormai non si tratta di garantire solo la sicurezza, ma è indispensabile snellire i processi ottimizzando l’intera attività. La sinergia tra sicurezza ed efficienza operativa deve essere alla base dello sviluppo delle nuove soluzioni.

Tra le sfide che produttori e operatori della sicurezza si trovano a dover fronteggiare, la cyber-security è sicuramente quello più attuale e sentito. Come si sta muovendo Dahua su questo fronte?

Dahua Technology opera in totale conformità con le normative locali, come il GDPR dell’Unione europea. Nella progettazione e nello sviluppo dei nostri dispositivi abbiamo integrato meccanismi di crittografia che soddisfino appieno - sia per la parte hardware che software - i requisiti di compliance dettati dalle disposizioni relative alla tutela dei dati sensibili.

Inoltre, la partnership che abbiamo stretto con TÜV Rheinland, uno dei principali enti autonomi di ispezione e certificazione, ci garantisce una serie di attestati riconosciuti a livello globale.

Continuiamo a lavorare senza sosta con l’obiettivo di rimodellare, insieme ai nostri competitor, gli standard di protezione in qualunque ambito.

Qual è il ruolo dell’Italia nello scacchiere europeo e quali sono gli investimenti previsti per consolidare la sua posizione?

L’Italia ha un’importanza capitale nel contesto europeo: è uno dei paesi maggiormente strutturati e con un’elevata percentuale di dipendenti locali. La rete vendita è in continua espansione per coprire capillarmente tutto il territorio ed è stato allestito un team project allo scopo di approcciare clienti e committenze sempre più ambiziosi.

Sono state allocate ingenti risorse per la formazione del nostro staff e quello della nostra rete distributiva, ma anche degli installatori, cosicché ogni professionista della sicurezza, a qualsiasi livello, sia in grado di proporre e gestire adeguatamente le soluzioni Dahua. Maggiore competenza significa maggiore competitività.

I partner tecnologici e il concetto di integrazione hanno assunto un’importanza cruciale per Dahua, ci sono ulteriori sviluppi in questo senso?

Di recente si è tenuto a Madrid l’evento internazionale “Dahua Technology Partner Day – Creating Smart Solutions Together”, che ha visto la partecipazione di tutti i nostri partner tecnologici. Ognuno di essi ha condiviso le ultime integrazioni con l’universo Dahua, un universo in continua espansione all’insegna di apertura e integrabilità. In quest’era dello smart IoT, dove le sfide mutano a velocità vertiginosa in opportunità, siamo convinti che la rotta da seguire sia quella della cooperazione attiva con i fornitori di chip, gli sviluppatori e gli altri produttori, per realizzare insieme soluzioni più intelligenti che esprimano il potenziale di tecnologie all’avanguardia come cloud computing e big data.

Noi di Dahua ci siamo sempre spesi per mantenere aperte le nostre piattaforme hardware e abbiamo puntato molto sul DHOP (Dahua Open Platform), che ha spalancato le porte all’integrazione dell’AI. Allo stato attuale stiamo collaborando con dieci diverse compagnie che sviluppano algoritmi e nell’immediato futuro contiamo di estendere questa apertura anche a prodotti di fascia alta come le telecamere a rilevamento termico, i dispositivi Ultra HD e i sistemi deep-learning.

Siamo anche entrati a far parte dell’OSSA (Open Security & Safety Alliance) in qualità di “contributor”, per fornire il nostro supporto alla creazione di un ecosistema di sicurezza davvero aperto.

 

https://www.dahuasecurity.com



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