della Redazione
E’ attualmente in inchiesta pubblica il progetto di Norma C.1343, che aggiorna i dettami della Norma CEI 79-3:2012 (Sistemi di allarme. Prescrizioni particolari per gli impianti di allarme intrusione e rapina). Riportiamo le principali novità della Nuova CEI 79-3 nelle parole di Salvatore Lamaestra, Coordinatore del Gruppo di Lavoro che si è occupato dell’aggiornamento e della redazione dei contenuti.
Il lavoro svolto dal Gruppo di Lavoro ha portato, in particolare, a:
• inserire il concetto ed a sviluppare un metodo per l’Analisi del Rischio, così liberando il Tecnico da un’incombenza finora sfuocata, attribuendo in modo sicuramente più preciso le responsabilità di questa delicata fase iniziale;
• introdurre il concetto di sotto-impianto, guidando il Tecnico in un approccio modulare della progettazione e rimuovendo l’impostazione monolitica dell’unico impianto;
• eliminare la dualità e gli evidenti e mai risolti contrasti e contraddizioni tra i due “metodi”: il Tabellare (prescrittivo ma povero di dettagli) ed il Matematico (che non prescrive e che consente di verificare il raggiungimento del Livello di Prestazione solo a posteriori, dopo aver impostato il progetto);
• eliminare la distorsione delle “tipologie installative”, che strumentalmente sopperivano alla mancanza di una reale Analisi del Rischio, proponendo invece un punto di riferimento unico per tutti gli impianti e una chiara modalità di differenziazione basata esclusivamente sul livello di rischio e quindi sul Livello di Prestazione;
• inserire un nuovo ed unico “metodo” Tabellare, prescrittivo, dettagliato quanto necessario a coprire le esigenze di controllo delle azioni criminose sugli ambienti, destrutturati in elementi semplici e intuitivi;
• permettere (a tutti gli attori, dal tecnico al committente) di valorizzare, e quindi poter confrontare, più progetti che offrono il medesimo Livello di Prestazione, ma nei quali sono inseriti elementi aggiuntivi che ne possono integrare la sicurezza grazie all’inserimento ed al metodo di misura del un nuovo Indice di Integrazione (opzionale).
Semplificazioni
Oltre a quanto sopra, è stato fatto un notevole sforzo per linearizzare il testo, eliminando inutili rimandi tra i vari capitoli per completare un concetto, cercando inoltre, ove possibile, di utilizzare un linguaggio più fruibile ed è stato fatto un ovvio aggiornamento dei riferimenti normativi.
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