In un mercato polarizzato le fiere si polverizzano. Eh?!
In un mercato della sicurezza ormai maturo e sempre più polarizzato verso pochi e importanti brand, e con una fiera nazionale (SICUREZZA) che sembra essere tornata ai fasti delle prime edizioni di successo, si assiste per converso - o per reazione? - ad una proliferazione di eventi, anche strettamente fieristici, di natura territoriale.
La dimensione di questi eventi è tipicamente regionale e non è un caso, visto che sono i distributori a governare questi happening e visto che la tipica “misura territoriale” di un distributore forte è proprio la sua Regione di operatività.
Senza dubbio in un paese lungo, stretto e molto ben caratterizzato a livello regionale per consuetudini, scelte tecnologiche, prezzi e modalità di business, degli eventi fieristici localizzati e radicati possono servire territori che difficilmente potrebbero essere serviti appieno dalla fiera SICUREZZA.
Un obiettivo che nemmeno il vecchio esperimento di SICUREZZA Mediterranea riuscì a centrare.
Dal nostro osservatorio, registriamo il fenomeno: si tratta di un’esigenza del comparto?
O si tratta forse della reazione di una parte del comparto alla convergenza del resto del mercato verso alcuni modelli di business?
Se qualcuno ha la risposta, la scriva alla Redazione.