Sicurezza Garisenda a Bologna, presentato il gemello digitale della Torre

L'Università di Bologna e il Cineca hanno di recente annunciato lo sviluppo di un "gemello digitale" della Torre Garisenda. In collaborazione con NVIDIA, si sta infatti mettendo a punto uno strumento tecnologico che è in grado di fornire un ambiente per testare possibili misure di riduzione del rischio e miglioramenti della sicurezza, analizzando le dinamiche strutturali e i punti deboli della Torre. Questo gemello digitale della Torre Garisenda verrà sviluppato grazie alle competenze specifiche e alle capacità di calcolo di Cineca, alle conoscenze scientifiche e tecniche dell'Università di Bologna e degli specialisti e al software proprietario NVIDIA, con il supporto di tecniche avanzate di modellazione e simulazione digitale e con l'integrazione dei dati per monitorare la Torre.

"L'accordo si inserisce nel più ampio percorso di sviluppo del gemello digitale della città - scrive in una nota il Comune - che si configura non solo come un progetto tecnologico, ma soprattutto come una strategia integrata volta ad abilitare il ruolo della città di Bologna come piattaforma, connettendo i diversi attori del mondo della ricerca, del settore pubblico e privato, della società civile, per aumentare l'efficacia delle decisioni e dei grandi interventi come il restauro della Torre Garisenda".

Lo stesso Comune - che tiene sotto controllo il comportamento strutturale della Torre degli Asinelli e della Garisenda fin dai primi anni '70, attraverso indagini strumentali - il Cineca e l'Università raccoglieranno i dati tramite sensori e altri sistemi, servendosi dell'intelligenza artificiale e di tecniche di simulazione per creare una piattaforma di monitoraggio digitale della Torre.

Il modello digitale

Questo speciale e innovativo modello verrà creato utilizzando NVIDIA Omniverse, una piattaforma per lo sviluppo di ambienti 3D fotorealistici che combina simulazioni in tempo reale e intelligenza artificiale e utilizzerà formati di file aperti e interoperabili per consentire la massima trasparenza e accessibilità e sarà messo a disposizione del pubblico. Parte del gruppo di lavoro saranno  rappresentanti di tutti i partner esperti in ingegneria edile, conservazione degli edifici storici, simulazione numerica e visualizzazione scientifica.

(Fonte testo: www.bolognatoday.it; Fonte immagine: www.comune.bologna.it)