MILANO - Alcuni rivenditori a valore aggiunto (VAR) stanno spostando il loro modello di business dalla vendita di prodotti e assistenza verso nuove tipologie di servizio, in grado di garantire ricavi costanti. Negli ultimi 18 mesi un numero sempre crescente di VAR tradizionali è andato oltre il proprio ruolo di rivenditore hardware e software e si è focalizzato sulla creazione di servizi per il cliente, per aumentare il fatturato e sfruttare il trend del Cloud. Sono ancora molti i VAR che ottengono buoni margini da vendite e assistenza; tuttavia, il mutevole mercato dell’IT e le relazioni con i vendor impongono nuovi modelli di business. Anche se è prematuro relegare nel passato il ruolo del VAR tradizionale, è comunque prevedibile che in futuro esso debba evolvere verso un modello di servizio “ibrido” o di Managed Service. E, per alcuni di loro, questa scelta diventerà imprescindibile se vorranno continuare a crescere e conservare le quote di mercato. Tema che vale per l'IT, come nello specifico di questo articolo, ma anche nella security.
Corsi in programmazione riconosciuti per il mantenimento e la preparazione alla certificazione TÜV Italia
WebinarLa cybersicurezza dei sistemi di videosorveglianza
Corso riconosciuto da TÜV Italia
Scenari, tecnologia e formazione sulla sicurezza in formato audio
Un'immersione a 360 gradi nella realtà dell'azienda