"Privacy Tour", al via l’iniziativa del Garante per chi vive nei piccoli centri

Parte nei prossimi giorni il "Privacy Tour". L'iniziativa del Garante è indirizzata a quanti vivono nei piccoli centri: uno speciale pulmino raggiungerà i comuni minori, soprattutto del Meridione, dove le persone potrebbero aver avuto meno possibilità di confrontarsi sui temi della privacy.

Anche se viviamo in una società digitale e ogni aspetto della nostra vita di persone, cittadini, utenti e consumatori dipende dai dati, in gran parte del nostro Paese risulta infatti ancora decisamente limitata la piena consapevolezza del loro valore.

Per scongiurare quindi il rischio di nuovi divide culturali tra chi conosce opportunità e rischi della società digitale e sa come difendersi, e chi invece tali conoscenze non le possiede, il Garante ha lanciato questa "sfida": chi la raccoglie, si impegna a organizzare, secondo un format disegnato dalla stessa Autorità, eventi, iniziative, percorsi di formazione (anche a distanza), che affrontino i temi della privacy e siano rivolti alle persone più esposte ai pericoli della rete, in particolare i bambini e i nativi non digitali.

Sono numerosi gli aderenti al Privacy Tour. Dopo la firma apposta dal Presidente del Garante Pasquale Stanzione, ad impegnarsi nei progetti di sensibilizzazione sono stati Polizia postale, Università Roma Tre, Ferrovie dello Stato Italiane, Fondazione Magna Grecia, Fondazione Telefono Azzurro, iliad Italia, Digital Angels, @LawLab (Luiss), Società Editrice Sud - Gazzetta del Sud - Giornale di Sicilia, Google Italia, Huawei Italia, Meta, Microsoft, Mondadori, Kaspersky, Sky Italia, TikTok, Yoox, Rai Radiotelevisione italiana, che hanno illustrato le iniziative che porteranno avanti fino alla fine del 2024.

Le tappe più imminenti dell'iniziativa, che ha avuto la sua tappa inaugurale a Messina lo scorso aprile: L'Aquila - 14 ottobre 2024; Chiavenna - 18 ottobre 2024; - Cosenza - 21 ottobre 2024.