Cinque anni di vita e un nuovo progetto della Fondazione Enzo Hruby, la protezione del Museo del Duomo di Milano

MILANO - Il prossimo 14 giugno la Fondazione Enzo Hruby festeggia i primi cinque anni di attività. Lo farà offrendo un cocktail a tutte le persone che la stanno accompagnando nel suo percorso davvero straordinario. L'evento, che avrà luogo in un luogo altrettanto eccezionale, la Sala delle Colonne del Grande Museo del Duomo, proseguirà con un concerto esclusivo sulle Terrazze della Cattedrale. La Fondazione, che sostiene gli oneri per la protezione del Museo del Duomo, in questa occasione aderisce alla campagna “Adotta una Guglia” promossa dalla Veneranda Fabbrica del Duomo per il restauro del monumento simbolo della città di Milano e dell’Italia intera. Il primo intervento della Fondazione è stato dedicato alla protezione della Biblioteca del Sacro Convento di Assisi. In seguito è stata messa in sicurezza l’Isola di San Giorgio Maggiore a Venezia, sede della Fondazione Cini.

Ricordiamo quindi la Sacra Sindone, i locali destinati alla digitalizzazione dell’immenso patrimonio della Biblioteca Apostolica Vaticana, i sistemi di videosorveglianza del Sacro Monte di Varallo, della Basilica Palladiana di Vicenza e della Basilica di San Luca a Bologna, dove la Fondazione interviene anche per la messa in sicurezza della Torre degli Asinelli. Altri progetti sono quelli della protezione, a Milano, del Museo del Duomo e dell’Archivio Capitolare della Basilica Ambrosiana, la messa in sicurezza della Basilica di Santa Maria dei Miracoli ad Andria e della Chiesa dei Girolamini a Napoli, che inaugurano l’attività della Fondazione nel Sud Italia. Sono, in definitiva, davvero numerosi i progetti che la Fondazione Enzo Hruby ha finora sostenuto, offrendo un contributo concreto per la protezione del patrimonio storico e  artistico italiano. La Fondazione si assume, infatti, tutti gli oneri per la messa in sicurezza di edifici, beni e opere di particolare valore culturale attraverso sistemi antintrusione, di videosorveglianza e antincendio, la cui realizzazione viene affidata alle più qualificate aziende di installazione.

Cinque anni di protezione e valorizzazione

La collaborazione tra pubblico e privato, il rapporto tra protezione e valorizzazione, la tutela del patrimonio ecclesiastico, librario e dei beni UNESCO sono alcuni degli argomenti approfonditi in questi cinque anni nei numerosi convegni, nelle pubblicazioni e nella rivista trimestrale “EHF Sicurezza per la cultura”, organo ufficiale della Fondazione, che tratta i temi legati alla protezione dei beni culturali e le iniziative sostenute dalla Fondazione stessa. Si deve ricordare, tra queste, il Premio H d’oro, il prestigioso riconoscimento annuale attribuito alle migliori realizzazioni di sicurezza che sappiano coniugare il corretto utilizzo delle tecnologie attualmente disponibili con la capacità professionale degli installatori, così da offrire agli utenti finali la risposta più efficace alle loro esigenze di sicurezza.

“Abbiamo constatato che nel nostro Paese vi è, per il tema della tutela del patrimonio culturale, una sensibilità maggiore di quello che comunemente si pensa – ha dichiarato Carlo Hruby, Vice Presidente della Fondazione Enzo Hruby - Purtroppo, però, abbiamo anche dovuto prendere atto della carenza di sistemi di sicurezza adeguati alla consistenza e alla capillare diffusione di questo patrimonio sul nostro territorio. Quello che manca è un adeguato livello di conoscenza delle enormi potenzialità che la moderna tecnologia offre oggi per la protezione e per la valorizzazione dei beni culturali. C’è ancora molto lavoro da fare, ma il grande supporto che abbiamo avuto in questi cinque anni da tanti soggetti ci dimostra che insieme possiamo raggiungere molti altri traguardi per la diffusione della cultura della sicurezza e per la protezione del patrimonio culturale del nostro Paese”.

www.fondazionehruby.org