NAPOLI - E' ufficialmente in vigore da alcuni giorni il regolamento di attuazione della Legge Regionale 29 marzo 2006, n. 6:" Norme per la razionalizzazione e l'ammodernamento del sistema distributivo dei carburanti". Oltre a colmare una vistosa lacuna, il documento mette in pratica nella Regione Campania i principi stabiliti dalle normative nazionale e regionale succedutesi negli anni. Il regolamento, oltre a suddividere il territorio regionale in quattro zone e in 16 diversi bacini di utenza, in base ai carburanti erogati, ai flussi di traffico, alla presenza di attività commerciali e turistiche, definisce per la prima volta quale deve essere la dotazione degli impianti e le attività complementari che possono essere svolte. I nuovi impianti devono essere obbligatoriamente dotati di: prodotti diversi da benzine e gasoli (il cosiddetto "terzo prodotto") per incentivare il consumo di carburanti eco-compatibili, dispositivi self-service di pre e post pagamento, impianto di videosorveglianza per una maggiore sicurezza. Nei prossimi 60 giorni, i Comuni dovranno verificare il rispetto delle disposizioni da parte degli impianti dislocati su tutto il territorio.
Per un approfondimento: www.comunenapoli.it
Corsi in programmazione riconosciuti per il mantenimento e la preparazione alla certificazione TÜV Italia
WebinarLa cybersicurezza dei sistemi di videosorveglianza
Corso riconosciuto da TÜV Italia
Scenari, tecnologia e formazione sulla sicurezza in formato audio
Un'immersione a 360 gradi nella realtà dell'azienda