“L’approvazione alla Camera di alcune norme riguardanti l’introduzione delle bodycam e per la parte relativa alla tutela legale, rappresenta un’importante e fondamentale passaggio per il futuro degli operatori dell’intero comparto Sicurezza. Giacchè proprio grazie all’imparzialità di uno strumento tecnologico quale la bodycam, sarà più immediato e veloce poter dimostrare la serietà, la professionalità e l’abnegazione dei nostri operatori, e fugare qualsiasi dubbio su eventuali criticità operative”.
E' con queste parole che Felice Romano, Segretario Generale del SIULP, il sindacato maggioritario del comparto Sicurezza, Difesa e Soccorso Pubblico, commenta l’approvazione alla Camera di alcune norme del DDL Sicurezza: “La parte approvata riguardo l’inasprimento delle pene per tutta una serie di reati contro i pubblici ufficiali, è anch’essa la dimostrazione di maggiore tutela e attenzione nei confronti di un comparto che rappresenta la barriera principale per una società sicura, ma soprattutto per la tutela e la tranquillità di chi questa Sicurezza la deve garantire.
Non dimentichiamo - prosegue Romano - che subiamo un’aggressione ogni 3 ore e se si estende il fenomeno alle “helping professions” il dato subisce una brusca impennata. Le recenti aggressioni negli ospedali italiani ne sono la prova più tangibile. Le nuove disposizioni riguardanti la tutela legale, che permetteranno ai lavoratori del settore di agire con maggiore tranquillità, sono finalmente il giusto riconoscimento all’impegno profuso quotidianamente da tutti i nostri operatori, che potranno finalmente lavorare con una maggiore tranquillità e libertà. Quanto approvato alla Camera, rappresenta un passaggio importante per il futuro e la tutela dell’operato di tutte le donne e gli uomini in divisa”.
